La nostra storia

Con un nome che evoca il Santo Patrono del Prosecco, nato a Valdobbiadene nel VI secolo d.C., la Cantina Terre di San Venanzio Fortunato nasce nel 2007 dalla passione ed esperienza di Gabriele Gregolo e Monica Ganz.

Chi Siamo

Monica, nata a Valdobbiadene, da sempre lavora nel mondo del Prosecco; già responsabile della segreteria della Strada del Prosecco e Vini dei Colli Conegliano Valdobbiadene, è stata Direttore di Altamarca e della Mostra Nazionale degli Spumanti. Ha collaborato a lungo nel comitato promotore della Primavera del Prosecco Conegliano Valdobbiadene Docg.

 

Gabriele, grande appassionato di vini, dopo studi di Farmacia, ha maturato una lunga esperienza come direttore commerciale nella azienda di famiglia, ed ha poi trasferito le proprie conoscenze nella gestione della cantina.

Prova

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Abbiamo deciso di fare riferimento a questa figura perché, pur essendo un santo della tradizione cristiana, San Venanzio Fortunato fu anche un umanista con un profilo moderno, che amava mangiare e viaggiare, e per questo scrisse numerose opere legate al vino e al cibo, oltre a frequentare le Corti del tempo.

 

Nato a Valdobbiadene nella tarda latinità, attorno al 530 d.C., questo letterato e in seguito vescovo di Poitiers fu il primo a scrivere delle produzioni vinicole della zona di Valdobbiadene e ha lasciato alcuni magnifici testi sulla coltivazione della vite e sul vino.

“Qua natale solum est mihi sanguine, sede parentum, … quos colo corde fide”

 

È la terra dove sono nato, la terra del mio sangue e dei miei genitori… che nel mio cuore io amo di un amore fedele”

(Vita Sancti Martini, IV, 669-671)